Trova un evento, una data, una location, il nome di un artista o di una compagnia

Tag

   MILANO

L’origine dell’occhio

Collettivo Spinaci dell’acqua

Due studiosi esaminano la documentazione da loro prodotta: registrazioni su nastro, strumenti acustici, documenti scritti ed un libro illustrato. Cercano di ordinare i dati raccolti: uno occupandosi del libro, attraverso l’animazione dei disegni contenuti, l’altro dando voce e suono a quelle figure. L’idea nasce dall’analisi del racconto “Lo zio acquatico” tratto dalle Cosmicomiche di Italo Calvino. Lo spettacolo è un oggetto-libro nato per essere sfogliato in modalità tutte da scoprire e raccontare.

ideato da Martina Mirante
con Martina Mirante e Costantino Orlando
musiche Costantino Orlando
regia Arianna Mattietti
drammaturgia di Valeria Cardea
tutor del progetto Alberto Jona
foto Francesco Puppo
Realizzato nell’ambito di Progetto Cantiere indetto dal Festival internazionale di teatro di figura Incanti (Torino)
Patrocinato dal Comune di Urbino
con il supporto dell’Associazione Grotta del Mago (MI)

BIO

Martina Mirante, Arianna Mattietti, Valeria Cardea e Costantino Orlando si sono conosciuti a Milano grazie non solo all’Accademia di Belle Arti di Brera, di cui tre di loro sono stati studenti, ma anche alla collaborazione con l’associazione culturale Grotta del Mago, creata nel 2016 da Francesco Orlando e Annalisa Santambrogio, incentrata a promuovere il mondo del teatro di figura. Orgoglio dell’associazione è la promozione e preservazione dell’arte Pupara (patrimonio UNESCO) che viene innovata in rapporto al nostro tempo. A farne le veci è Francesco Orlando che insieme al novantenne, maestro di quest’arte, Salvatore Papa porta avanti da oltre dieci anni l’Opera Pupara Orlando Papa. Grazie a questa mescolanza di tecniche e arti è nato il neo collettivo Spinaci dell’acqua.

GUARDA IL TRAILER

INFO EVENTO

Ogni sera dal 24 al 29 maggio


Orario 20:00


Durata 45 minuti


Intero 12€ / Ridotto 10€


 

Casa Fools VANCHIGLIA


Via Eusebio Bava, 39


Torino

Sito sviluppato da Luca Isoardi