Trova un evento, una data, una location, il nome di un artista o di una compagnia

Tag

The Torino Fringe Festival 2026 is now open for international artists and companies applications. Join Fringe!

 

Iscriviti al bando per Artisti e Compagnie italiane e internazionali dell’edizione 2026

 

Scopri il nuovo bando per gli spazi del Torino Fringe Festival 2026.
Diventa uno spazio ufficiale del Festival!

GUARDA L’AFTERMOVIE 2025 

METROPOLIS – Il futuro che verrà
XIV Edizione


Cosa resta della visione di Lang cento anni dopo?

Metropolis non è più solo un film. È la nostra realtà.


A cento anni esatti
dall’ambientazione del capolavoro visionario di Fritz Lang, Metropolis diventa il prisma attraverso cui il Torino Fringe Festival 2026 osserva e racconta il presente.

Il film, ambientato proprio nel 2026, profetizzava una città dominata dalla tecnologia, dal controllo, dal divario tra chi muove le leve del potere e chi abita il sottosuolo della società. Oggi, in un’epoca segnata dall’intelligenza artificiale, dalla crisi economica, dalla destabilizzazione politica globale e dalla riconfigurazione continua degli spazi umani e lavorativi, quella visione non è più solo distopica: è diventata realtà.

Il tema-omaggio Metropolis raccoglie l’eredità dell’edizione appena conclusa, La vita è un varietà, e la proietta nel cuore vivo e contraddittorio della città e della vita contemporanea. Non solo spettacolo, ma osservatorio, azione e arte condivisa, riflessione collettiva.
Il Torino Fringe Festival 2026 si fa cantiere urbano, luogo di sperimentazione culturale e spazio di intersezione tra arte, comunità, politiche urbane e immaginazione sociale.

Metropolis è un omaggio alla visione di Lang, ma è anche una lente per leggere ciò che accade oggi, 100 anni dopo, a Torino e in altre “metropoli” europee: una città che corre più veloce della sua stessa trasformazione, dove le forme di socialità e fruizione culturale mutano non solo con l’innovazione. Per questo il festival si diffonde nello spazio urbano con nuovi progetti e linguaggi site-specific, eventi partecipati e azioni artistiche capaci di abitare la città in modo nuovo e abbattere le distanze tra pubblico e artistə.

Una programmazione sempre più molteplice, fluida, ibrida: che esplora i confini tra oggetto e soggetto, corpo e macchina, individuo e sistema, automatismo e desiderio. L’arte si fa gesto resistente, motore critico coraggioso, affettivo e politico: per restituire alle persone lo spazio, il tempo e l’immaginazione necessari per abitare davvero la propria Metropolis.

Sotto l’asfalto, nelle piazze, dietro le facciate lucide degli algoritmi e delle routine quotidiane, qualcosa pulsa ancora. La cultura e il teatro tornano a essere un atto che dà voce ai corpi, ai desideri, alle relazioni.

Metropolis è il nostro punto d’osservazione, ma anche il campo aperto in cui immaginare nuove strade. In un paesaggio urbano che cambia volto ogni giorno, il Torino Fringe Festival si muove tra crepe e vertigini, cercando nuove grammatiche per abitare il presente. Non per raccontare un futuro già scritto, ma per aprire uno spazio possibile: dove la città non sia solo scenario, ma scena-protagonista viva di una trasformazione che parte dal basso, dalle comunità, dalle visioni più libere e audaci.

Questo tema attraverserà tutta l’edizione 2026 e sarà sviluppato attraverso bandi dedicati, progetti speciali e azioni diffuse sul territorio.
Un invito aperto a immaginare, insieme, nuove forme di cultura urbana e suburbana, di partecipazione e di futuro.

Benvenuta Metropolis!

Il Festival


Il Torino Fringe è un Festival multidisciplinare di arti performative
che coinvolge tutto il territorio piemontese rendendolo una vetrina e un punto di riferimento a livello nazionale e internazionale per il Teatro Off. Nato nel 2013, sulla scia dei grandi festival off europei, negli anni ha coinvolto oltre 350 compagnie nazionali e internazionali per più di 2500 repliche in 75 spazi di Torino al chiuso e 40 all’aperto per un totale di oltre 150.000 spettatori.

Il Festival ha da sempre posto le basi per migliorare la fruizione della cultura legata allo spettacolo dal vivo e per migliorare la qualità delle proposte artistiche nel panorama delle arti performative, sviluppando un nuovo modo di fare cultura, caratterizzato dalla trasversalità rispetto ai generi culturali e ai linguaggi della creatività contemporanea.

La direzione artistica del Festival elabora la programmazione della manifestazione attraverso un sistema multidisciplinare e transettoriale fondato sul dialogo tra forme d’arte differenti e la divulgazione dello spettacolo dal vivo.

Per favorire la distribuzione degli spettacoli, dal 2019 ha preso il via il progetto Fringe in Rete: operatori culturali e direttori artistici provenienti da tutta Italia assistono agli spettacoli del Festival, partecipano a momenti di incontro con gli artisti e si impegnano a prendere accordi di circuitazione con le compagnie selezionate. La rete vuole essere motrice di opportunità di crescita professionale, creare occasioni di incontro, scambio, confronto e formazione. Sono previsti anche momenti di dibattito e riflessione aperti ad artisti e pubblico: vengono proposte conferenze tematiche e laboratori tenuti da esperti del settore e incontri professionali.

Che cos’è il format Fringe?


È il più importante festival mondiale di arti e di spettacolo dal vivo. Un evento presente in ogni capitale culturale.
Oggi esistono più di 200 Fringe Festival in tutto il mondo!
Scopri di più su www.worldfringe.com

NEWS IN PRIMO PIANO

Sito sviluppato da Luca Isoardi